Andrea Scirè nasce a Catania il 24 Maggio del 1978. Durante i primi anni di università, si accosta alla fotografia che oggi considera come il jazz:
“un’estemporanea improvvisazione sul tema della vita.”
Dopo un’intensa esperienza come biologo in Africa, rientra in Italia e decide di focalizzarsi completamente alla comunicazione creativa; i continui studi in ambito di Visual Communication e Imaging lo portano in breve tempo a diventare docente Certificato Adobe® e Creative Web Designer per diverse agenzie di Comunicazione Web Italiane.
Nel corso degli anni, sperimenta i vari generi fotografici, concentrandosi dal 2014 sulla fotografia di strada. Fonda nello stesso anno fotostreet.it, oggi tra i più noti canali online dedicati alla street photography (tra i 40 blog internazionali di settore più letti secondo feedspot), tramite cui divulga le sue esperienze fotografiche, approfondimenti culturali sulla fotografia e la sua personale e continua ricerca nell’ambito.
Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti internazionali tra i quali: vincitore nel 2017 di un Gold al Prix de la Photographie de Paris (PX3), di un Silver all’International Photography Awards di New York nel 2017, seguiti poi da 2 Silver ai Tokyo Foto Awards 2019 e due Bronzi al Gran Prix de la Photographie de Paris (PX3) nel 2020. A questi successi internazionali si sommano svariate menzioni d’onore e riconoscimenti in numerosi altri concorsi internazionali: FIIPA Fondo Internazionale della Fotografia nel 2016, IPA (International Photography Awards -NewYork) per le edizioni del 2015, 2016, 2019 e 2020 e PX3 nelle edizioni 2014, 2015, 2018, 2019 e 2020.
Nel 2015 entra nella rosa dei Selected Street Photographer del World Street Photography e tra i 100 autori internazionali di strada pubblicati nelle Volumi 2015 e 2016.
Sempre nel 2016 i suoi scatti di Catania per Fujifilm, selezionati da Benedetta Donato, nota curatrice italiana, vengono pubblicati nel libro “Italian Street Photography, una visione italiana della fotografia di strada“. Nello stesso anno, rientra tra gli autori selezionati da Urban (dotArt) e pubblicato nel secondo volume: “URBAN unveils the City and its secrets“.
Seguiranno numerose altre pubblicazioni online, in riviste e libri internazionali come: Fotografare (Agosto 2017), “Urban Unveils the city and its secrets vol.3, “Cities” – vol 1, 2, 3, 4 – (edito da ISP in collaborazione con Fujifilm Italia – di cui sarà anche mentore) e in cui viene dedicata un’itera copertina nel volume 2, “Urban & Human Empathy” (DotArt), “IPA e PX3 Photography Awards Book 2017”, “The Italians 2018″ (ISP), “Short Street Stories” (Urban 2019) tributo internazionale alla street photography satirica di Martin Parr e Nick Turpin.
Nel 2019 viene pubblicato nel “Bollettino annuale del gruppo Generali” (Assicurazioni) distribuito in Italia e all’Estero. E ancora nel 2020 in “Trieste: passato, presente futuro” e “Chromantic”, editi entrambi da Dot.Art Association – Exhibit Around.
Recentemente è ottenuto due mensioni d’onore per lo Special Price Bruce Gilden, e due suoi scatti saranno inseriti in un opera editata e curata dallo stesso fotografo Magnum.
Le pubblicazioni editoriali nel corso degli anni sono state affiancate da numerosi workshops ed esposizioni nazionali ed internazionali, sia personali che collettive: Trieste, Roma, Firenze, Modica, Milano, Lódz, Orvieto, Amburgo (presso la Gudberg Nerger Gallery ) e ancora in Proiezioni e installazioni a Miami, Amburgo, Parigi e New York.
La mostra personale“Chicago Street Photography” esposta prima a Trieste durante “Le vie delle Foto” è poi stata divenuta Esibizione Permanente presso il Campus universitario RTM Living Trieste – Ex Ospedale Militare è stata successivamente esposta durante il Premio Luce Iblea di a Modica nel 2019.
Fondatore del progetto “Italian Street Photography” e della “Chicago Street Photography Experience” è attualmente attivo in svariati workshops, progetti di educazione e collaborazioni oltre alla sua costante ricerca fotografica personale.
Maggiori informazioni e dettagli su fotostreet.it